The mystery of the mathematical rules that underlie the reality is the basis of the video "Ordine" in which the dynamics of collective behavior are generated by algorithms.
The run of an uncontrolled crowd flieeing in any direction constantly results in floating composition. These multiform metamorphosis are generated by the rules which are at the base of the phenomena of spontaneous self-organization tipical of animal and human groups. The same rules not only make possible evocative phenomena like awesome figures created by flocks of birds in flight, but govern a wide variety of events in many field like physic, economy, biology and sociology.
Characteristic of self-organization is the absence of a centralized control, which in social phenomena is particularly emphasized by conditions of high stress such as fear. But it is just this disorder, which is the lack of guidance, to make the whole system balanced, providing it with its own internal natural order.
In such spontaneous system sometimes overlays another kind of order which is more structured, generating more rigid shapes. Thus take life a cyclical aternation between dynamic forms of free movement in which there are no clear directions and static geometry in which each element is confined and comforted by a precise location.
Il mistero della regole matematiche che soggiaciono alla realtà sono fondamento del video “Ordine” dove le dinamiche del comportamento collettivo sono generate da un algoritmo.
La corsa di una moltitudine in fuga dà origine a composizioni fluttuanti in costante e multiforme metamorfosi, applicando quelle che sono le regole alla base dei fenomeni di autorganizzazione spontanea. Le stesse regole di funzionamento che non solo rendono possibili affascinanti fenomeni come le spettacolari figurazioni create in volo dagli stormi di uccelli, ma governano una vastissima varietà di situazioni che si possono riscontrare in diversi ambiti, da quello della fisica, all'economia, dalla biologia alla sociologia.
Prerogativa dell'autorganizzazione è l'assenza di un controllo centralizzato, che nei fenomeni sociali è particolarmente enfatizzata da condizioni di elevato stress come la paura. Ma è proprio questo disordine, ovvero la mancanza di una guida, a rendere l'intero sistema equilibrato, perfettamente in ordine.
In questo tipo di organizzazione spontanea , si frappone, ad intervalli di tempo, un richiamo all'ordine più strutturato e preordinato che genera forme più rigide.
Prende così vita un ciclico alternarsi di forme dinamiche in libero movimento senza direzioni chiare e statiche geometrie in cui ciascun elemento è confinato e rassicurato in una sua precisa posizione.